Le CER sono un modello di organizzazione sociale per combattere la povertà energetica basato su produzione e consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili.
Cittadini, enti pubblici e organizzazioni si uniscono per una società più equa e sostenibile producendo, consumando e condividendo energia nel rispetto del principio di autoconsumo e dell’autosufficienza energetica da fonti rinnovabili.
Perché aderire a una CER ?
per motivi sociali
Come cittadini possiamo creare valore per il territorio in cui viviamo, favorendo la nascita di uno spazio di conoscenza, collaborazione e coesione.
Come impresa posso diventare motore di aggregazione favorendo nuove iniziative con ricadute positive sul territorio e per la vita della mia organizzazione che acquista valore anche in termini reputazionali.
Come pubblica amministrazione consente di rigenerare il tessuto urbano garantendo inclusione e combattendo le disuguaglianze.
per motivi ambientali
Come cittadini riduciamo l’impatto sull’ambiente perché accediamo a energia rinnovabile prodotta e condivisa in prossimità.
Come impresa usufruisco di energia rinnovabile per le mie attività riducendo emissioni climalteranti rendendolo evidente nel bilancio di sostenibilità dell’azienda.
Come pubblica amministrazione promuovo lo sviluppo delle fonti rinnovabili, salvaguardo la salute dei cittadini, contrasto la povertà energetica e favorisco il ripopolamento di zone interne a rischio di abbandono, dando un fattivo contributo al raggiungimento degli Obiettivi dell’Agenda dell’ONU 2030.
per motivi economici
Come cittadini possiamo accedere ad incentivi economici e detrazioni fiscali.
Come impresa , oltre agli incentivi, valorizzo le mie proprietà immobiliari e proteggo il mio approvvigionamento energetico dalle fluttuazioni dei mercati.
Come pubblica amministrazione rendo possibile, grazie agli incentivi, la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e contribuisco a combattere la povertà energetica dei miei cittadini.
Come nasce una CER?
Pianificazione
Creazione di un gruppo coeso, consapevole e motivato, valutazione dei possibili modelli e analisi del contesto, individuazione delle risorse economiche e scelta di un partner tecnico.
ProGETTAZIONE
Analisi dei consumi degli aderenti, progettazione degli impianti dimensionati e in prossimità degli aderenti alla comunità, individuazione e scelta del miglior piano di finanziamento.
REALIZZAZIONE
Definizione del modello di governance e costituzione del soggetto giuridico, perfezionamento dell’iter amministrativo autorizzativo, installazione degli impianti, avvio modalità di condivisione real-time delle informazioni sulla gestione.
Quali impatti può generare una CER?
Come possiamo favorire nuove CER?
Attività di informazione
attività di network professionale
assistenza e consulenza
Riferimenti normativi:
(link attivi con rinvio alla fonte o testo aggiornato)
Direttiva UE 2018/2021 RED II Renewable Energy Directive
Direttiva UE 2019/944
Legge 28 febbraio 2020, n. 8 conversione in legge, con modifiche, del D.L. 30 dicembre 2019, n. 162, recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica
Decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199 attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili
Decreto Legislativo 8 novembre 2021, n. 210 attuazione della direttiva UE 2019/944 relativa a norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica
PNIEC Piano nazionale integrato energia e clima
LINK UTILI
Gestore Servizi Energetici GSE
Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente ARERA